Eventi 2025

Eventi 2025

MYSTERIUM FESTIVAL/Cattedrale di San Cataldo, domenica 20 aprile
Concerto di Pasqua
Chiude l’undicesima edizione del Mysterium Festival. “Messa N. 6” di Franz Shubert e prima assoluta di “Jè Pasche” di Simone Falcone. L.A. Chorus e Orchestra della Magna Grecia, dirige il Maestro Piero Romano. Maestro del coro, Luigi Leo. Ingresso gratuito. Fra i momenti salienti, l’assegnazione del Premio Mysterium Festival. Sabato prova generale aperta al pubblico

Nella Cattedrale di San Cataldo, sabato 19 alle 17.30, prova generale aperta al pubblico, e domenica 20 aprile alle 19.00 il Concerto di Pasqua con il L.A. Chorus e l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano. Con Luigi Leo, Maestro del coro, Saori Sugyama (mezzosoprano), Riccardo Della Sciucca (tenore), Jacopo Dipasquale (tenore) e Agostino Subacchi (basso). In programma la “Messa N. 6” di Franz Shubert e, in prima assoluta, “Jè Pasche” di Simone Falcone. Ingresso gratuito con prenotazione facoltativa su eventbrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere). Fra i momenti salienti, l’assegnazione del Premio Mysterium Festival, opera a cura dell’artista Giulio De Mitri.

Significativa e costante presenza di pubblico ad ogni occasione, a partire dallo scorso 28 marzo in Concattedrale con il “Te Deum” (composizioni di Jenkins, Dvorak ed Esenvalds), quello in programma nella Cattedrale di San Cataldo è l’ultimo atto del Mysterium Festival, la rassegna di eventi di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura, giunta all’undicesima edizione. Con la direzione dei Maestri Piero Romano e Pierfranco Semeraro, il “Mysterium” è stato realizzato da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con BCC San Marzano di San Giuseppe, Caffè Ninfole, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Living, TP Italia, Programma Sviluppo, Comes e Chemipul. Tutti gli eventi in programma sono stati selezionati e condivisi con il Comitato scientifico del Mysterium Festival presieduto dal dott. Donato Fusillo.

La “Messa n. 6 in mi bemolle maggiore” fu composta da Schubert nell'estate del 1828, a Vienna. La prima esecuzione fu tenuta, il 15 novembre dello stesso anno, nella Pfarrkirche Maria Trost di Vienna. Schubert non era presente; ammalatosi di febbre tifoide agli inizi del novembre 1828, il 15 del mese era già gravissimo e il 19 si spegneva, a soli 31 anni. Moriva così uno tra i più grandi e più sfortunati compositori: sfortunato al punto che l'esecuzione della “Messa n. 6” apparve come la presentazione del lavoro di un «esordiente» (e infatti i precedenti del compositore Schubert erano stati così oscuri che nel 1821 l'opera “Alfonso und Estrella”, rappresentata dopo la morte del musicista, era stata brutalmente rifiutata dai teatri viennesi; mentre nel 1828 la “Settima Sinfonia”, anche questa eseguita postuma, era stata respinta dagli sprovveduti censori della Società degli Amici della Musica di Vienna.

“Jè Pasche” (Cristo è risorto!) di Simone Falcone è una prima assoluta. Dopo quaranta giorni di attesa, celebriamo la resurrezione di Gesù Cristo. Grande festa in Terra e in Cielo perché Lui ha vinto la morte e ci ha donato una vita nuova. Il brano è suddiviso in quattro piccoli segmenti. Ognuno di questi segmenti prova a descrivere i diversi stati d’animo che si possono nutrire all’annuncio della resurrezione di Gesù. È una notizia che imprime fiducia nella certezza di una vita nuova dopo la morte e gioia al mondo intero. Trasmette allegria al creato e con solennità ricorda che la Pasqua è anche una festa d’amore.

Gli interpreti. Maria Kosovitsa, soprano, nata in Grecia, diplomata in Canto lirico e pianoforte, consegue prima la laurea in Storia e archeologia, e successivamente quella in Opera. Completa la sua formazione a Parma, dove viene ammessa all’Accademia verdiana del Teatro Regio. Fra i riconoscimenti un premio al Concorso Voci verdiane Città di Busseto. Nata a Niigata, in Giappone, Saori Sugyama, mezzosoprano, tra le attività di formazione personale, riceve lezioni di canto e musica da Luciana D’Intino, Vincenzo Scalera e Michele D'Elia. Fra i suoi impegni, il Festival di Valle d’Itria, dove debutta cantando Clotilde in “Norma”.

Riccardo Della Sciucca, tenore, studia canto lirico, vince concorsi internazionali, è allievo dell’Accademia per cantanti lirici del Teatro alla Scala. L’intensa attività concertistica l’ha portato ad esibirsi in Paesi come Svizzera, Austria, Norvegia, Romania, Russia, Germania, California, Giappone, Kazakistan e Arabia Saudita. Jacopo Dipasquale, tenore, studia teatro tra Venezia, Roma e Bari, diplomandosi in canto lirico come tenore con il massimo dei voti. Ha lavorato con Giancarlo Giannini, Sophia Loren, Carlo Verdone, Rocco Papaleo e molti altri. È stato diretto, fra gli altri, da registi come Liliana Cavani, Matteo Garrone, Marco e Edoardo Ponti. Agostino Subacchi, basso, consegue il master in canto all’Accademia di musica e arti performative di Francoforte sul Meno, successivamente approfondisce il repertorio verdiano diplomandosi all’Accademia Verdiana del Teatro Regio di Parma.

Mysterium Festival – Concerto di Pasqua. Cattedrale di San Cataldo, sabato 19 alle 17.30, prova generale aperta al pubblico, e domenica 20 aprile il Concerto di Pasqua. Con il L.A. Chorus e l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano. “Messa N. 6” di Franz Shubert e prima assoluta di “Jè Pasche” di Simone Falcone. Ingresso gratuito con prenotazione facoltativa su eventbrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere).

Aggiornamenti social: Facebook e Instagram. Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935). Sitimysteriumfestival.it e orchestramagnagrecia.it  

Comunicazione: Claudio Frascella 338.2591830

MYSTERIUM FESTIVAL

/Giovedì 17 e venerdì 18 aprile
Tessere d’arte, nel Borgo e nell’Isola
“Inno all’amore” con l’attrice Lucia Lavia, Adalisa Castellaneta (chitarra) e Lello Narcisi (flauto). “Sorella Acqua” con Erminio Truncellito e il Quartetto di violoncelli Meridies. Tableaux vivants con “Ténèbres et Lumiere”, composizione di tele di Ribera e Caravaggio realizzate con i corpi degli attori del Ludovica Rambelli Teatro. Orari e sedi delle rappresentazioni

Tessere d’arte nel Borgo e nell’Isola a Taranto giovedì 17 e venerdì 18 aprile, con le rappresentazioni di “Inno all’amore” “Sorella Aqua” e i Tableaux vivants con “Ténèbres et Lumiere”, tema dedicato a opere di Ribera e Caravaggio. L’occasione è un altro dei numerosi appuntamenti all’interno del Mysterium Festival, la rassegna di eventi di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura giunta all’undicesima edizione.

Giovedì 17 e venerdì 18 aprile, alle 19.30 e alle 20.30 nella sede dell’Università agli studi in via Duomo, in programma “Inno all’amore”, con l’attrice Lucia Lavia, voce recitante, Adalisa Castellaneta (chitarra) e Lello Narcisi (flauto); nel chiostro del SS. Crocifisso, alle 18.30 e alle 19.30, “Sorella Aqua” (Ottocento anni del cantico) con Erminio Truncellito, voce recitante, e il Quartetto di violoncelli Meridies.

Giovedì 17 e venerdì 18 aprile, sempre per Tessere d’arte nel Borgo e nell’Isola, i Tableaux vivants: tre spettacoli alle 18.30, 19.30 e 20.30 nel Centro San Gaetano in via Cava, con gli attori del Ludovica Rambelli Teatro impegnati in “Ténèbres et Lumiere”, rappresentazione di opere di Ribera e Caravaggio.

Il Mysterium Festival 2025 è diretto dai Maestri Piero Romano e Pierfranco Semeraro, e realizzato da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con BCC San Marzano di San Giuseppe, Caffè Ninfole, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Living, TP Italia, Programma Sviluppo, Comes e Chemipul. Eventi in programma selezionati e condivisi dal Comitato scientifico del Mysterium Festival presieduto dal dott. Donato Fusillo.

Di seguito le tessere d’arte nel dettaglio. “Inno all’Amore”, la resurrezione, splendida metafora di ogni rinascita, rappresenta la manifestazione suprema dell’amore e la realizzazione ultima di ogni speranza. Le letture di Dickinson, Rilke, Whitman e Merini e le interpretazioni di Bach, Schubert, Schumann e Rachmaninoff celebrano la potenza trasformatrice dell’amore che porta alla rinascita e alla nuova vita.

“Sorella Aqua” è un percorso di musica e versi dedicati alla figura di San Francesco poeta, in occasione dell’Ottocentesimo anniversario della composizione del suo Cantico delle Creature. Una struggente riflessione che ci accompagna alla Pasqua attraverso la Passione di Cristo vissuta così profondamente dal fraticello di Assisi.

Tableaux vivants, “Ténèbres et Lumiere”, le opere di Ribera e Caravaggio. Jusepe de Ribera per i suoi contemporanei era il tenebroso erede di Caravaggio “più cupo e più feroce del suo maestro”. Il pittore spagnolo prendeva dalla realtà mendicanti e straccioni conferendo loro le fattezze di apostoli e santi, scienziati, filosofi, trasferiti su tela. In scena sono riproposti episodi di vita quotidiana, episodi biblici e sconvolgenti scene di tortura, espressioni di un tenebrismo che porta gli spettatori in un crudo realismo popolato da gesti teatrali, colori sgargianti e da un drammatico chiaroscuro.

Grande impatto emotivo anche nella rappresentazione delle opere di Caravaggio. Come per de Ribera, gli spettatori assistono alla composizione di tele realizzate con i corpi degli attori e l’ausilio di oggetti di uso comune e stoffe drappeggiate. Un solo taglio di luce illumina la scena come riquadrata in una immaginaria cornice. I cambi sono tutti a vista, ritmicamente scanditi da musiche di Mozart, Bach, Vivaldi, Sibelius.

Mysterium Festival – Tessere d’arte nel Borgo e nell’Isola a Taranto. Giovedì 17 e venerdì 18 aprile. Alle 19.30 e alle 20.30 nella sede dell’Università agli studi in via Duomo, in programma “Inno all’amore”, con l’attrice Lucia Lavia, voce recitante, Adalisa Castellaneta (chitarra) e Lello Narcisi (flauto); alle 18.30 e alle 19.30 nel chiostro del SS. Crocifisso, “Sorella Aqua” (Ottocento anni del cantico), con Erminio Truncellito, voce recitante, e il Quartetto di violoncelli Meridies.

Tableaux vivants, tre spettacoli alle 18.30, 19.30 e 20.30 nel Centro San Gaetano in via Cava, “Ténèbres et Lumiere”, la rappresentazione di opere di Ribera e Caravaggio con gli attori del Ludovica Rambelli Teatro. Aggiornamenti social (Facebook e Instagram). Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935). Sitimysteriumfestival.it e orchestramagnagrecia.it 

Comunicazione: Claudio Frascella 338.2591830

TESSERE D’ARTE NEL BORGO E NELL’ISOLA
INNO ALL’AMORE

LUCIA LAVIA attrice e voce recitante
ADALISA CASTELLANETA chitarra
LELLO NARCISI flauto
Università degli Studi di Bari – Via Duomo

GIOVEDÌ 17 e VENERDÌ 18 APRILE
1° spettacolo ore 19.30
2° spettacolo ore 20.30

SORELLA AQUA
800 anni del Cantico

ERMINIO TRUNCELLITO voce recitante
QUARTETTO DI VIOLONCELLI MERIDIES
Chiostro S.S.Crocifisso

GIOVEDÌ 17 e VENERDÌ 18 APRILE
1° spettacolo ore 18.30
2° spettacolo ore 19.30

TABLEAUX VIVANTS
Ténèbres et Lumière - Ribera e Caravaggio

LUDOVICA RAMBELLI TEATRO
Centro San Gaetano (via Cava)

GIOVEDÌ 17 e VENERDÌ 18 APRILE
1° spettacolo ore 18.30
2° spettacolo ore 19.30
3° spettacolo ore 20.30

MYSTERIUM FESTIVAL/Mercoledì 16 aprile, “The Man – The Passion of The Christ”
L’Uomo, la Passione, il Tormento
Protagonisti i danzatori della compagnia RBR – Illusionisti della danza. Ispirato al film “La Passione di Cristo” di Mel Gibson. Coreografie di Cristina Ledri e Cristiano Fagioli, che firma anche la regia. Rassegna di eventi di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura realizzata da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura

Il Mysterium Festival prosegue con lo spettacolo di danza “The Man – The Passion of the Christ”, in programma mercoledì 16 aprile alle 21.00 al Teatro Orfeo di Taranto. Protagonisti del racconto di un uomo e del suo tormento, i danzatori della compagnia “RBR – Illusionisti della danza”, con coreografie di Cristina Ledri e Cristiano Fagioli, che firma anche la regia. Poltronissima: 40euro; Platea e Prima galleria, 30euro; Seconda galleria, 20euro; Terza galleria 15euro. Biglietti online: Vivaticket.

Il Mysterium Festival 2025, rassegna di eventi di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura giunta all’undicesima edizione, è diretto dai Maestri Piero Romano e Pierfranco Semeraro, e realizzato da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con BCC San Marzano di San Giuseppe, Caffè Ninfole, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Living, TP Italia, Programma Sviluppo, Comes e Chemipul. Eventi in programma selezionati e condivisi dal Comitato scientifico del Mysterium Festival presieduto dal dott. Donato Fusillo.

“The Man”, ispirato al film “La Passione di Cristo” di Mel Gibson, si diceva, è il racconto di un uomo e del suo tormento, del suo sacrificio come manifestazione di amore infinito, eroico e tenace. La narrazione, attraverso la danza, amplifica la portata del suo significato con suggestioni che mescolano e dilatano sensazioni ancestrali, riferimenti culturali e aspetti emozionali. È un viaggio che si snoda tra i momenti salienti della storia più vibrante e intensa conosciuta al mondo quale esempio di dedizione assoluta e segno di speranza, storia che ha ispirato il mondo dell’arte e della cultura accompagnando nei secoli l’immaginario collettivo di credenti e non.

La narrazione coreutica è composta da quadri e soluzioni registiche che offrono spunti di riflessione sull'eterna lotta tra bene e male e l’immenso potere dell’amore e del perdono. Gli spettatori saranno coinvolti, all’interno di un’atmosfera sospesa e a tratti rarefatta, come moderni testimoni di un immortale messaggio esistenziale.

Mysterium Festival – “The Man – The Passion of the Christ”, mercoledì 16 aprile alle 21.00 al Teatro Orfeo di Taranto. Compagnia “RBR – Illusionisti della danza”, coreografie di Cristina Ledri e Cristiano Fagioli, che firma anche la regia. Poltronissima: 40euro; Platea e Prima galleria, 30euro; Seconda galleria, 20euro; Terza galleria 15euro. Biglietti online: Vivaticket. Aggiornamenti social: Facebook e Instagram. Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935). Sitimysteriumfestival.it e orchestramagnagrecia.it 

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Martedì 15 aprile alle 11.00 al SS. Annunziata
La bellezza salverà il mondo
Appuntamento riservato agli ospiti e agli operatori del presidio ospedaliero tarantino. Concerto del Coro di Voci bianche dell’I.C. Vittorio Alfieri di Taranto. Direttore del coro Dora Marangi, maestri preparatori Rosanna Panio e Loredana Pennarola, al pianoforte Alessandra Corbelli

Per un giorno il Mysterium Festival porta uno dei suoi eventi in una cornice desueta, ma di importanza fondamentale per tutti noi: l’Ospedale SS. Annunziata di Taranto. Martedì 15 aprile alle 11.00, nella Cappella del presidio ospedaliero tarantino: “La bellezza salverà il mondo”, un appuntamento riservato agli ospiti e agli operatori del presidio ospedaliero tarantino. L’evento consiste nel concerto del Coro di Voci bianche dell’I.C. Vittorio Alfieri di Taranto. Direttore del coro Dora Marangi, maestri preparatori Rosanna Panio e Loredana Pennarola, al pianoforte Alessandra Corbelli.

“Il Mysterium Festival – spiega Donato Fusilo, presidente del Comitato scientifico del Mysterium Festival – si occupa anche di sociale: lo scopo consiste nel portare un sorriso a chi, in questo momento, soffre: non è, dunque, un caso che uno degli eventi della rassegna venga rappresentato in un presidio ospedaliero; si tratta di un concerto di giovanissimi per giovanissimi: questo concerto, in particolare, è dedicato a quei bambini ricoverati che in questi giorni non possono seguire, come desidererebbero, i riti legati alla Settimana Santa; non è il primo evento che teniamo al SS. Annunziata, questo anche grazie all’interessamento e alla disponibilità della Direzione sanitaria e del primario della struttura complessa di Pediatria, dott. Valerio Cecinati”.

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Comunicazione: Claudio Frascella 338.2591830

Martedì 15 aprile, chiesa Sant’Egidio di Taranto
“The Gospel Mass”
e il tocco di Jacob De Haan
L.A. Chorus e Orchestra giovanile – Città di Taranto diretti dal Maestro Graziano Leserri. «E’ una composizione sacra moderna che fonde il tradizionale ordinario della Messa cattolica con le sonorità e l’energia tipiche della musica gospel», spiega il Maestro Pierfranco Semeraro, codirettore artistico del Mysterium Festival. Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa

Dopo il debutto di lunedì 14 alle 20.30, nella chiesa San Nunzio Sulprizio, replica martedì 15 aprile, alla stessa ora, nella chiesa Sant’Egidio di Taranto. In programma: “The Gospel Mass” di Jacob De Haan, con il L.A. Chorus e l’Orchestra giovanile – Città di Taranto, diretti dal Maestro Graziano Leserri. Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa su evenbrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere).

Il Mysterium Festival 2025, rassegna di eventi di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura giunta all’undicesima edizione, è diretto dai Maestri Piero Romano e Pierfranco Semeraro, e realizzato da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con BCC San Marzano di San Giuseppe, Caffè Ninfole, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Living, TP Italia, Programma Sviluppo, Comes e Chemipul. Eventi in programma selezionati e condivisi dal Comitato scientifico del Mysterium Festival presieduto dal dott. Donato Fusillo.

«“The Gospel Mass” di Jacob de Haan – spiega Pierfrancesco Semeraro, codirettore del Mysterium Festival – è una composizione sacra moderna che fonde il tradizionale ordinario della Messa cattolica con le sonorità e l’energia tipiche della musica gospel; scritta per coro, ensemble strumentale e solisti, quest’opera si distingue per il suo approccio vivace, spirituale ed emotivamente coinvolgente, capace di trasportare l’ascoltatore in un’esperienza liturgica intensa e al contempo accessibile».

Jacob de Haan, noto compositore olandese, riesce a coniugare sapientemente il rispetto per la forma classica della Messa con una sensibilità contemporanea, utilizzando ritmi sincopati, armonie ricche e melodie ispirate alla tradizione afroamericana. Ogni sezione dell’opera — Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Benedictus e Agnus Dei — è trattata con uno stile personale che oscilla tra il contemplativo e il festoso, rendendo la composizione adatta sia al contesto liturgico che a quello concertistico.

«“The Gospel Mass" – conclude Semeraro – rappresenta un ponte tra culture e generi musicali, offrendo una rilettura fresca e gioiosa del rito cristiano. La forza espressiva del gospel si unisce al linguaggio musicale raffinato di de Haan, dando vita a un’opera che celebra la fede con entusiasmo, speranza e vitalità. È una scelta ideale per cori che desiderano esplorare repertori innovativi e coinvolgenti, mantenendo un forte legame con la tradizione spirituale».

Mysterium Festival – Martedì 15 aprile, ore 20.30, chiesa Sant’Egidio di Taranto: “The Gospel Mass” di Jacob De Haan, con il L.A. Chorus e l’Orchestra giovanile – Città di Taranto, diretti dal Maestro Graziano Leserri. Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa su evenbrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere). Aggiornamenti social (Facebook e Instagram). Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935). Sitimysteriumfestival.it e orchestramagnagrecia.it 

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Stasera, Lunedì 14 alle, chiesa San Nunzio Sulprizio, e martedì 15 aprile, chiesa Sant’Egidio di Taranto
“The Gospel Mass”
e il tocco di Jacob De Haan
L.A. Chorus e Orchestra giovanile – Città di Taranto diretti dal Maestro Graziano Leserri. «E’ una composizione sacra moderna che fonde il tradizionale ordinario della Messa cattolica con le sonorità e l’energia tipiche della musica gospel», spiega il Maestro Pierfranco Semeraro, codirettore artistico del Mysterium Festival. Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa

Stasera, Lunedì 14 alle 20.30, nella chiesa San Nunzio Sulprizio, e martedì 15 aprile, alla stessa ora, nella chiesa Sant’Egidio di Taranto, sarà eseguito “The Gospel Mass” di Jacob De Haan, con il L.A. Chorus e l’Orchestra giovanile – Città di Taranto, diretti dal Maestro Graziano Leserri. Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa su evenbrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere).

Il Mysterium Festival 2025, rassegna di eventi di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura giunta all’undicesima edizione, è diretto dai Maestri Piero Romano e Pierfranco Semeraro, e realizzato da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con BCC San Marzano di San Giuseppe, Caffè Ninfole, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Living, TP Italia, Programma Sviluppo, Comes e Chemipul. Eventi in programma selezionati e condivisi dal Comitato scientifico del Mysterium Festival presieduto dal dott. Donato Fusillo.

«“The Gospel Mass” di Jacob de Haan – spiega Pierfrancesco Semeraro, codirettore del Mysterium Festival – è una composizione sacra moderna che fonde il tradizionale ordinario della Messa cattolica con le sonorità e l’energia tipiche della musica gospel; scritta per coro, ensemble strumentale e solisti, quest’opera si distingue per il suo approccio vivace, spirituale ed emotivamente coinvolgente, capace di trasportare l’ascoltatore in un’esperienza liturgica intensa e al contempo accessibile».

Jacob de Haan, noto compositore olandese, riesce a coniugare sapientemente il rispetto per la forma classica della Messa con una sensibilità contemporanea, utilizzando ritmi sincopati, armonie ricche e melodie ispirate alla tradizione afroamericana. Ogni sezione dell’opera — Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Benedictus e Agnus Dei — è trattata con uno stile personale che oscilla tra il contemplativo e il festoso, rendendo la composizione adatta sia al contesto liturgico che a quello concertistico.

«“The Gospel Mass" – conclude Semeraro – rappresenta un ponte tra culture e generi musicali, offrendo una rilettura fresca e gioiosa del rito cristiano. La forza espressiva del gospel si unisce al linguaggio musicale raffinato di de Haan, dando vita a un’opera che celebra la fede con entusiasmo, speranza e vitalità. È una scelta ideale per cori che desiderano esplorare repertori innovativi e coinvolgenti, mantenendo un forte legame con la tradizione spirituale».

Mysterium Festival – Lunedì 14 alle 20.30, nella chiesa San Nunzio Sulprizio, e martedì 15 aprile, stessa ora, nella chiesa Sant’Egidio di Taranto: “The Gospel Mass” di Jacob De Haan, con il L.A. Chorus e l’Orchestra giovanile – Città di Taranto, diretti dal Maestro Graziano Leserri. Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa su evenbrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere). Aggiornamenti social (Facebook e Instagram). Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935). Sitimysteriumfestival.it e orchestramagnagrecia.it 

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Sabato 12 aprile, alle 17.30, Palazzo arcivescovile
Giubileo, cammino di speranza
Incontro con S.E. Mons. Ciro Miniero, arcivescovo metropolita di Taranto. Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa. «Sarà una Lectio Magistralis sul contenuto della Pasqua per introdurci al clima della Settimana Santa», ha anticipato Mons. Emanuele Ferro, che giovedì sera ha chiuso il ciclo cinematografico “Mysterium Film” commentando “The Chosen”.

Sabato 12 aprile alle 17.30 nel Palazzo arcivescovile di Taranto, Salone dei vescovi, in programma “Giubileo: Un cammino di speranza”, un incontro con S.E. Mons. Ciro Miniero, arcivescovo metropolita di Taranto. Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa su eventibrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere).

«L’Arcivescovo, Monsignor Ciro Miniero, si cimenterà in una Lectio Magistralis sul contenuto della Pasqua; su come questa si origini, quali sono i significati che noi viviamo a partire dall’esodo, momento in cui il popolo d’Israele cerca la liberazione», ha anticipato Mons. Emanuele Ferro, parroco della Basilica Duomo di San Cataldo, nell’incontro di giovedì sera, prima della proiezione di “The Chosen” al cinema-teatro Orfeo di Taranto a chiusura del ciclo cinematografico “Mysterium Film”.

«L’incontro sarà un breve excursus – ha proseguito Mons. Ferro – che accompagnerà ciascuno di noi fino alla liberazione dalla morte, dal peccato, attraverso i segni della Passione di Gesù; non mancherà un invito a un momento di profonda riflessione sull’attualità, perché il Signore è nostro contemporaneo, sempre; la sua Resurrezione lo rende a noi contemporaneo in tutti i momenti della nostra vita: sono queste le linee che guideranno la catechesi dell’Arcivescovo per introdurci al clima della Settimana Santa».

A proposito del Mysterium Film, curato da Adriano Di Giorgio, giovedì sera al cinema-teatro Orfeo, la proiezione del terzo titolo in programma: “The Chosen”. Dopo la breve introduzione del presidente del Comitato scientifico del Mysterium Festival, dott. Donato Fusillo, Mons. Emanuele Ferro, ha commentato con il pubblico i contenuti del film diretto da Dallas Jenkins. «Il Mysterium Festival si rivolge al pubblico in tantissime manifestazioni di carattere artistico, fra queste le arti visive all’interno delle quali non può mancare  l’esperienza cinematografica, con proiezioni di rilievo che possano aiutarci alla riflessione; “The Chosen”, prima di essere un ottimo prodotto cinematografico, è anche un magnifico esperimento di autofinanziamento da parte di quanti hanno sostenuto la prima stagione televisiva; oltre al pregio cinematografico, pertanto è interessante riflettere su un progetto che la dice lunga su quanto la gente abbia bisogno di nutrirsi di narrazioni che aiutino a scoprire la bellezza, l’attualità del messaggio di Cristo». Gli altri due titoli in programma all’interno del ciclo “Mysterium Film”, sono stati “Padre Pio” di Abel Ferrara e “Amore a Mumbai” di Payal Kapadia, introdotti dal critico cinematografico Massimo Causo.

Il Mysterium Festival 2025, diretto dai Maestri Piero Romano e Pierfranco Semeraro, è una rassegna realizzata da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con BCC San Marzano di San Giuseppe, Caffè Ninfole, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Living, TP Italia, Programma Sviluppo, Comes e Chemipul.

Mysterium Festival – “Giubileo: Un cammino di speranza”, incontro con S.E. Mons. Ciro Miniero, arcivescovo metropolita di Taranto. Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa su eventibrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere). Aggiornamenti social (Facebook e Instagram). Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935). Siti: mysteriumfestival.it e orchestramagnagrecia.it 

Comunicazione: Claudio Frascella (3382591830)

MYSTERIUM FESTIVAL/Sabato 12 e domenica 13 aprile, nelle chiese Madonna della Salute e Regina Pacis
“Io credo”, da Vivaldi a Fago e Leo
Connessioni musicali barocche dalla Venezia del Prete rosso ai compositori pugliesi. Coro giovanile pugliese, L.A. Chorus e Orchestra giovanile Magna Grecia – Città di Taranto, diretti dal Maestro Luigi Leo. Ingresso gratuito con prenotazione facoltativa.
Anticipata alle 19.00, venerdì 11, la prova generale aperta al pubblico e in programma nella chiesa Madonna della Salute.

Anticipata di mezz’ora, dunque alle 19.00, venerdì 11, nella chiesa Madonna della Salute, la prova generale aperta al pubblico, sabato 12 alle 20.30 nella chiesa Madonna della Salute e domenica 13 aprile, sempre alle 20.30nel salone parrocchiale Regina Pacis, il Coro giovanile pugliese, il L.A. Chorus e l’Orchestra giovanile Magna Grecia – Città di Taranto, diretti dal Maestro Luigi Leo, eseguiranno “Io Credo”, connessioni musicali barocche dalla Venezia di Antonio Vivaldi alla Puglia di Nicola Fago e Leonardo Leo. Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa su eventibrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere).

«Sarà un affascinante viaggio sonoro – spiega Pierfranco Semeraro, codirettore del Mysterium Festival – tra due importanti poli della musica sacra del Settecento: la Venezia vibrante e cosmopolita di Antonio Vivaldi e la prolifica scuola musicale napoletana, con le figure di spicco di Nicola Fago e Leonardo Leo, entrambi originari della Puglia».

Il Mysterium Festival 2025, diretto dai Maestri Piero Romano e Pierfranco Semeraro, è una rassegna realizzata da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con BCC San Marzano di San Giuseppe, Caffè Ninfole, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Living, TP Italia, Programma Sviluppo, Comes e Chemipul. Gli eventi in programma sono stati selezionati e condivisi dal Comitato scientifico del Mysterium Festival presieduto dal dott. Donato Fusillo.

“Io credo” si apre con il Credo RV 591 di Vivaldi, un’intensa pagina liturgica dove l’energia del Prete Rosso si traduce in slanci melodici e raffinata scrittura contrappuntistica. Segue il Magnificat a 4 concertato di Giovanni Battista Martini, autore bolognese noto per la sua erudizione musicale e la profondità delle sue composizioni sacre.

«Cuore pulsante del programma – prosegue Semeraro – sono due prime esecuzioni assolute in tempi moderni: il Credo in mi minore di Nicola Fago e quello di Leonardo Leo, due gemme ritrovate che testimoniano la ricchezza espressiva e la solidità formale della scuola napoletana. A completare il percorso, ancora Vivaldi con il salmo Laetatus sum RV 607, brano di festosa spiritualità che chiude il concerto in un clima di esultanza e fede. "Io Credo" è un incontro tra stili e geografie, un dialogo tra spiritualità e arte, tra innovazione e tradizione, nel segno della grande musica barocca italiana».

Mysterium Festival – “Io credo”, connessioni musicali barocche dalla Venezia di Antonio Vivaldi alla Puglia di Nicola Fago e Leonardo Leo. Venerdì 11 alle 19.00 nella chiesa Madonna della Salute, prova generale aperta al pubblico; sabato 12 alle 20.30 nella chiesa Madonna della Salute e domenica 13 aprile, sempre alle 20.30, nel salone parrocchiale Regina Pacis.

Ingresso gratuito con prenotazione facoltativa su evenbrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere). Aggiornamenti social (Facebook e Instagram). Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935). Sitimysteriumfestival.it e orchestramagnagrecia.it

Comunicazione: Claudio Frascella 338.2591830

MYSTERIUM FESTIVAL/Venerdì 11 aprile alle 20.30 chiesa Santa Famiglia
“Dalla culla alla croce”
La vita di Cristo nel presepe di San Francesco. Versi e musica di Mario Incudine, da un’idea del Maestro Piero Romano. Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Michele Nitti, L.A. Chorus diretto dal Maestro Alessandro Fortunato. Ingresso gratuito con prenotazione facoltativa

Altro appuntamento particolarmente atteso all’interno dell’undicesima edizione del Mysterium FestivalVenerdì 11 aprile alle 20.30, nella chiesa Santa Famiglia, “Dalla culla alla croce – La vita di Cristo nel presepe di San Francesco”, da un’idea del Maestro Piero Romano e commissionato dal Mysterium Festival per celebrare gli Ottocento anni del Presepe di Greccio. Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa su evenbrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere).

Oratorio per voci, coro, orchestra e strumenti popolari, con versi e musica di Mario Incudine, con arrangiamenti del Maestro Valter Sivilotti, “Dalla culla alla croce” sarà eseguito dall’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Michele Nitti e il L.A. Chorus diretto dal Maestro Alessandro Fortunato. Maestri collaboratori Antonio Vasta e Francesco Buongiorno. Con Anita Vitale (voce e pianoforte), Antonio Vasta (fisarmonica, zampogna e pianoforte), Michele Piccione (ghironda, lira, chitarra battente, tamburi a cornice e fiati etnici), Pino Ricosta (ukulele basso, contrabbasso e percussioni) e Francesco Buongiorno (batteria e percussioni).

Il Mysterium Festival 2025, diretto dai Maestri Piero Romano e Pierfranco Semeraro, è una rassegna realizzata da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con BCC San Marzano di San Giuseppe, Caffè Ninfole, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Living, TP Italia, Programma Sviluppo, Comes e Chemipul. Gli eventi in programma sono stati selezionati e condivisi dal Comitato scientifico del Mysterium Festival presieduto dal dott. Donato Fusillo.

Il 24 dicembre nel 1223, a Greccio, su ispirazione di Francesco d’Assisi, venne realizzato il primo presepe vivente della storia. Con l’opera “Dalla culla alla croce – La vita di Cristo nel presepe di San Francesco” si intende non soltanto celebrare la ricorrenza degli ottocento anni da quello straordinario avvenimento, ma anche raccontare la vita di Cristo attraverso lo sguardo inedito dei personaggi che affollano il presepe. Attraverso una tessitura musicale serratissima, la drammaturgia poetica si snoda in un susseguirsi di flashback e visioni, ricordi e rivelazioni. Un opera corale in versi in cui l’orchestra classica dialoga con gli strumenti popolari come ghironda, zampogna, chitarra battente, flauti popolari, tammorre, lira e duduk, alternando voci soliste e coro.

Mysterium Festival – “Dalla culla alla croce – La vita di Cristo nel presepe di San Francesco”, venerdì 11 aprile ore 20.30, Chiesa Santa Famiglia. Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa su evenbrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere). Aggiornamenti social (Facebook e Instagram). Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935). Sitimysteriumfestival.it e orchestramagnagrecia.it 

Comunicazione: Claudio Frascella 338.2591830

Teatro Orfeo, questa sera (giovedì 10 aprile) ultimo titolo del “Mysterium Film”
Prima nazionale
“The Chosen”, l’ultima cena
Dialogherà con il pubblico Monsignor Emanuele Ferro. Breve, ma intenso ciclo cinematografico a cura di Adriano Di Giorgio. Dopo “Padre Pio” e “Amore a Mumbai”, l’opera del regista Dallas Jenkins. Ingresso 5euro

Questa sera (giovedì 10 aprile) alle 20.00 al cinema-teatro Orfeo, ultimo appuntamento con “Mysterium Film”, la breve ma intensa rassegna di titoli cinematografici a cura di Adriano Di Giorgio e realizzata all’interno del Mysterium Festival, l’undicesima edizione di eventi di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura. In programmazione, “The Chosen: Ultima cena” di Dallas Jenkins, dialogo con Monsignor Emanuele Ferro, parroco della Basilica Cattedrale di San Cataldo. Ingresso: 5euro. Info: 0994533590.

Il Mysterium Festival 2025, diretto dai Maestri Piero Romano e Pierfranco Semeraro, è una rassegna realizzata da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con BCC San Marzano di San Giuseppe, Caffè Ninfole, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Living, TP Italia, Programma Sviluppo, Comes e Chemipul. Gli eventi in programma sono stati selezionati e condivisi dal Comitato scientifico del Mysterium Festival presieduto dal dott. Donato Fusillo.

Dopo la proiezione di “Padre Pio” di Abel Ferrara e “Amore a Mumbai” di Payal Kapadiya, con dialoghi con il critico cinematografico Massimo Causo, ecco il terzo titolo in programmazione: “The Chosen: Ultima cena” di Dallas Jenkins (2025), con Elizabeth Tabish, Jonathan Roumie, Shahar Isaac e Paras Patel. Questa volta il dialogo con la platea dell’Orfeo spetterà a Monsignor Emanuele Ferro.

La trama, in breve. Gesù entra nella Città Santa accolto come un re, ma trova il Tempio trasformato da spazio di preghiera in un mercato, luogo di scambio di denaro e traffico di merci. Mentre il Sommo Sacerdote trama contro di lui, Gesù agisce per primo e ribalta la situazione, denunciando la corruzione e il degrado di Gerusalemme. Dialogo con Monsignor Emanuele Ferro.

Mysterium Film, cinema-teatro Orfeo: “The Chosen: Ultima cena” di Dallas Jenkins giovedì 10 aprile alle 20.00. Ingresso: 5euro. Info: 0994533590.

Comunicazione: Claudio Frascella (3382591830)

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